Si stima che in Belgio vi siano diverse migliaia di parafulmini dotati di una o più sorgenti radioattive installate su edifici, appartamenti o costruzioni alte come campanili e tralicci. Alcuni sono stati installati anche in abitazioni private.
I proprietari di case o gli inquilini non sono sempre consapevoli che un tale dispositivo radioattivo è installato sul loro tetto. Allo stesso modo, alcuni parafulmini radioattivi potrebbero essere stati riutilizzati, per ignoranza, durante alterazioni edilizie.
I parafulmini radioattivi che incontriamo hanno almeno 15 anni. L’idea iniziale era di ionizzare l’aria in modo da renderla conduttiva in prossimità del punto del parafulmine. Nel frattempo si è scoperto che i parafulmini radioattivi sono del tutto inutili, la presenza di una sorgente radioattiva sul parafulmine non ne determina il corretto funzionamento. Sono per la maggior parte del tempo, se non sono stati mantenuti, in uno stato deplorevole. Non è più esclusa una dispersione di particelle radioattive nell’ambiente, ad esempio a causa della corrosione del metallo.
La manipolazione di questi parafulmini può essere pericolosa, motivo per cui la rimozione, lo smontaggio, l’imballaggio di parti radioattive, il trasporto e lo stoccaggio di questo tipo di dispositivi possono essere effettuati solo da professionisti.
Esistono vari tipi di modelli, ciascuno con una forma caratteristica facilmente riconoscibile. Troverai illustrazioni dei principali modelli sul sito web dell’Agenzia Federale di Controllo Nucleare http://www.fanc.fgov.be, che ti permetteranno di identificarli. Troverai anche le norme di sicurezza per la rimozione dei parafulmini radioattivi e un elenco di aziende specializzate in questa rimozione.