Se … (sono possibili diverse scelte):
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desidera diventare sordo prima o poi senza dover assistere al concerto per l’anniversario dei Rolling Stones;
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avere sulla tua terra uno o più di questi orribili produttori di foglie cadenti che sono alberi (a parte gli abeti e poche altre specie che hanno il buon gusto di non infastidirci con la loro caduta dei capelli);
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voglio essere maledetto da tutto il vicinato;
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ama espellere ovunque polvere, sporcizia e altre cose più o meno pulite che erano così felici di languire per terra senza chiedere niente a nessuno;
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essere sopraffatti dalla voglia di ingombrare il tuo capannone con un dispositivo che non verrà utilizzato spesso.
Ecco, per te e da mettere sotto l’albero a Natale: il soffiatore.
Sfortunatamente, il soffiatore di foglie non è quel simpatico assistente il cui ruolo è ricordare alle foglie con un blackout cosa dire quando si recita a teatro. No no, quello è il soffiatore per foglie. Ombra.

Perché dove sussurra il soffiatore del teatro, il soffiatore delle foglie ruggisce in un volo acuto che farebbe (quasi) gelare un aereo di linea. Inoltre, è così tanto rompi-timpano e spezza-caramelle che alcune città e stati americani ne limitano severamente l’uso, quando non sono semplicemente proibiti!
E a cosa serve veramente il soffiatore per foglie? Per soffiare le foglie cadute a terra. Lo scopo del gioco è riuscire a dirigere il getto d’aria in modo da raccogliere le foglie in un mucchio senza mai dirigere il getto verso detto mucchio, pena la risata degli uccellini e la danza degli scoiattoli, e dover ricominciare tutto da capo .
Esiste però uno strumento, il rastrello per foglie, che, utilizzando i suoi denti metallici, permette di raccogliere le foglie, anche quelle bagnate, dove a volte il soffiatore fa fatica a sollevarle da terra. Tutto senza rumore, senza benzina, senza elettricità, senza gas di scarico e ad un prezzo contenuto. È meno moderno ma molto più efficiente. E francamente meno pesante.
In breve, a meno che tu non sia un professionista del settore addetto allo sgombero dell’iper parcheggio locale, il rastrello sarà sufficiente. Oppure, niente di niente: una foglia caduta sull’erba o sulla terra si composterà delicatamente lì. Sarà sempre uno in meno da raccogliere.
Insomma, se possiamo salvarci il lavoro, e in più farlo in silenzio, cosa chiedere di più?
PS: Se continui a usare la macchina, possiamo suggerirti di affittarla o condividerla con i tuoi vicini (tramite un SEL per esempio)? Ciò eviterà di moltiplicare queste macchine che vengono utilizzate solo una volta all’anno e poi invecchiano in un capannone gli altri 364 giorni dell’anno. Si consiglia inoltre vivamente di dotare le orecchie di un casco protettivo, altrimenti il telo diventerà duro.
