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Salute: come rilevare il radon nella tua casa?

Inodore e incolore, il radon spesso passa inosservato. Tuttavia, è un cancerogeno riconosciuto. Questo gas radioattivo è la seconda causa principale di cancro ai polmoni, dopo il fumo, secondo l’OMS. È responsabile di 470 tumori polmonari all’anno in Belgio, più in particolare tra i fumatori. [1]

Naturalmente, il radon fuoriesce dai terreni pietrosi e rocciosi e da alcuni materiali da costruzione. [2] Si attaccherà quindi alle particelle fini presenti nell’aria. [3] Una volta inalata, questa polvere si deposita sui bronchi e sulle pareti dei polmoni, lì si disintegra e infine li irradia.

È quindi necessario essere in grado di identificarne la presenza e proteggersi da essa.
 

Dove si trova il radon?

Nel terreno e nelle case

Dove il radon sale alla superficie del terreno, c’è spesso un edificio. Filtra attraverso le fessure nelle cantine e negli alloggi delle case resistenti alle intemperie. Intrappolato, può quindi accumularsi lì e talvolta raggiungere concentrazioni significative. Più ci si allontana dalla cantina, minore è la concentrazione .

In Vallonia, è soprattutto nelle Ardenne che si registrano i valori più alti. La concentrazione di radon che respiriamo è generalmente molto bassa: mediamente inferiore a 10 Bq / m3. Ma varia molto da una regione all’altra, da una casa all’altra, a seconda della natura geologica del sottosuolo. Varia anche a seconda dell’ora del giorno, delle stagioni e delle condizioni meteorologiche. Il sud del paese è quindi più esposto del nord. La concentrazione media per le Fiandre è di 40 Bq / m3 contro 80 Bq / m3 per la Vallonia.

In alcuni materiali da costruzione

Si trova in materiali lapidei come gesso o pietre naturali. Tuttavia, il radon in genere non supera alcune decine di Bq / m3 [4] , mentre il suolo della casa può essere fonte di concentrazioni di poche centinaia di Bq / m3.

Come misurarlo?

Il test del radon può essere effettuato utilizzando un rilevatore ottenuto dai Centri Sanitari Provinciali, IRISIB e l’Agenzia Federale per il Controllo Nucleare (vedi indirizzi alla fine dell’articolo).). Il rilevatore viene poi posto nella stanza più frequentata della casa per 3 mesi, idealmente in inverno.

È anche possibile eseguire una misura più veloce, posizionando un rilevatore per 3 giorni (da 20 a 35 €). La misurazione sarà meno precisa ma consentirà una prima valutazione. Questo può essere utile, ad esempio, quando si acquista una casa.
 

Quando e come dovresti agire?

Se il test di screening in un soggiorno mostra:

  • inferiore a 60 Bq / m³: la situazione è normale, non è necessaria alcuna azione;
  • da 60 a 100 Bq / m³: la concentrazione è di poco superiore al normale, ma non è preoccupante. È necessario prestare attenzione a garantire una ventilazione sufficiente, in particolare nelle cantine e vespai, e per bloccare ogni possibile passaggio per il radon;
  • da 100 a 300 Bq / m³: un’azione può essere considerata, soprattutto se è esposto un bambino o un fumatore. Questa azione non è né imperativa né urgente;
  • da 300 a 1000 Bq / m³: prendiamo le semplici misure possibili. Adesso è il momento di fare uno studio dettagliato del problema svolto e un test di screening effettuato in tutte le stanze;
  • più di 1000 Bq / m³: il problema deve essere risolto rapidamente. In attesa che vengano eseguiti i lavori necessari, ventilare permanentemente gli ambienti occupati, se possibile.

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Quali precauzioni in caso di nuova costruzione?

Prima di iniziare la costruzione di una nuova casa, si consiglia vivamente di informarsi sulla concentrazione di radon, soprattutto se si desidera installarsi nelle Ardenne.

Si consiglia di adottare misure preventive per evitare le infiltrazioni di radon (interponendo uno strato di plastica impermeabile al radon, tra massetto e seminterrato), e per fornire una buona ventilazione (soprattutto i locali al piano interrato). box auto).

Inoltre, qualsiasi nuova costruzione in Vallonia deve rispettare uno standard di ventilazione [5] al fine di creare un’atmosfera interna di qualità. Per un consiglio, le persone possono contattare un architetto, un imprenditore o il Centro sanitario provinciale nella loro regione.
 

La legislazione in vigore

Attualmente non esistono standard obbligatori per il radon, né in Belgio né in Europa. Tuttavia, l’Unione Europea raccomanda di agire per concentrazioni superiori a 400 Bq / m³ nelle abitazioni e nei luoghi di lavoro. Una direttiva del 2013 abbassa questo valore limite a 300 Bq / m³. [6] Deve essere recepito dai paesi europei entro il 6 febbraio 2018.
 

Indirizzi utili in Belgio

Agenzia federale per il controllo nucleare
Cella di radioattività naturale.
Sig. A. Poffijn
Rue Ravenstein, 36
1000 Bruxelles
Tel. 02 / 289.21.36
radon@fanc.fgov.be
http://www.afcn.fgov.be
IRISIB asbl
Rue Royale, 150
1000 Bruxelles
http://irisib.be/departements/departement-nucleaire/
Centri sanitari provinciali
Provincia di Lussemburgo
Servizi di analisi dell’ambiente interno
Osservatorio provinciale della salute 
Tel .: 084 / 31.05.03
samilux@province.luxembourg.be
 
Eupen
Radon Center della Comunità di lingua tedesca
Tel .: 087 / 59.63.00
info@dglive.be
Regione di Bruxelles
Ambiente di Bruxelles (CRIPI)
cripi@environnement.irisnet.be
 
Hainaut Vigilance Sanitaire 
Tel.: 065 / 40.36.10
hvs.radon@hainaut.be
Namur
Interior Environment Analysis Service
Dipartimento di coesione sociale e alloggi sani
Tel .: 081 / 77.67.14
sami@province.namur.be
Servizio di analisi dell’ambiente interno di Liegi
Tel .: 04 / 230.48.00
sami@provincedeliege.be

Servizio di analisi dell’ambiente interno della provincia del Brabante Vallone
Tel: 010 / 23.62.77 – 010 / 23.62.02 
sami.bw@brabantwallon.be

 

– – – – – – – – – – – –

[1] Il rischio per i fumatori esposti al radon è molto maggiore perché, per loro, gli effetti nocivi del tabacco e del radon si combinano e si rafforzano a vicenda.

[2] Gli elementi radioattivi del sottosuolo, presenti in proporzioni variabili nella maggior parte delle rocce, comprendono l’uranio 238, l’uranio 235 e il torio 232. Questi elementi sono instabili e si disintegrano gradualmente finché non trovano una forma stabile: il piombo. Quando decadono, danno origine a discendenti radioattivi come il radio e il gas radon.

[3] Fattori di rischio per il radon.

[4] L’unità di misura dell’attività radioattiva del radon nell’aria si misura in Becquerel per metro cubo d’aria: Bq / m3.

[5] NBN D 50-001 dall’inizio del 1997.

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