in

Scegli un sistema costruttivo: esci dal puzzle!

Il mercato oggi offre molteplici possibilità di materiali e tecniche per costruire una casa o un annesso. Quali sistemi dovrebbero essere privilegiati per soddisfare le vostre aspettative in termini di comfort o prestazioni energetiche?

Scegli una terza pelle

Se hai un progetto di costruzione, probabilmente stai tornando da una fiera dedicata all’edilizia. Tante opportunità per incontrare imprenditori o farsi un’idea dei materiali e delle tecniche che il mercato offre oggi. Probabilmente sei andato con le domande e ne sei uscito con alcune risposte ma più domande.

A volte si dice che una casa è come una terza pelle, dopo quella vera e gli abiti. Offre sensazioni di sicurezza, comfort, protezione, privacy e / o apertura … da qui l’importanza di fare le scelte giuste per sentirsi bene lì!

Lo scopo di questo file è di aiutarti a scegliere tra i diversi sistemi di costruzione disponibili oggi sul mercato. I “piccoli lavori” di isolamento o finitura non sono discussi qui; meriterebbero un file da soli.

Potresti anche avvisarti subito, non esiste una soluzione miracolosa che possa soddisfare tutte le tue aspettative. D’altra parte, ci possono essere diverse soluzioni che si avvicinano ad esso. Anche la realtà fisica di un sito impone alcune soluzioni.

Alcuni criteri sembrano interessanti da prendere in considerazione: vengono qui presentati, poi illustrati da alcuni sistemi costruttivi.

Le domande giuste da porsi o da porre al proprio architetto

Le scelte giuste vengono fatte dalle domande giuste! Ecco alcuni elementi chiave da considerare nella scelta di un sistema costruttivo.

Ogni sito è una situazione particolare … Inoltre, sarà necessario tenere in considerazione:

  • la tua terra: dimensioni, posizione, esposizione;
  • il tuo budget finanziario;
  • il tuo budget di tempo: tempo di produzione, desiderio e / o capacità di contribuire al lavoro.
Probabilmente hai degli obiettivi da specificare …

In termini energetici:

  • quale prestazione energetica per l’edilizia: bassa energia, bassissima energia, passiva? Per fare ciò, sarà necessario esaminare più da vicino se il sistema costruttivo offre buone potenzialità di isolamento, gestione dei ponti termici e gestione della tenuta all’aria;
  • quale inerzia termica offrirà l’edificio? Questa è la sua capacità di “immagazzinare” il calore e rilasciarlo lentamente.

In termini di ambiente:

  • il sistema utilizzato genera inquinamento specifico per la produzione? Genera un consumo di energia primaria significativo?
  • i materiali utilizzati sono durevoli? (rinnovabile? riciclabile? riutilizzabile?)

In termini di salute e comfort:

  • comfort termico: tradurre “la temperatura delle pareti” che per irraggiamento dà una sensazione di caldo o freddo;
  • regolazione del vapore acqueo in casa: il sistema permette di regolare l’umidità in eccesso mediante lenta diffusione nelle pareti e / o assorbimento / restituzione;
  • L’acustica della casa sarà confortevole?

Infine, alcuni criteri essenziali che non sono, a priori, discriminanti per le case famiglia:

  • resistenza al fuoco;
  • problemi di stabilità;
  • la durabilità dell’edificio nel tempo;
  • la disponibilità e le competenze del lavoro nel mercato;
  • potenziale architettonico.

Siete quindi iniziati alle giuste domande per avvicinarvi a una scelta di sistema costruttivo. Tuttavia, ciò richiederà che tu sia in grado di specificare chiaramente la tua situazione iniziale (terreno, permesso, budget e tempo) e i tuoi obiettivi.

Una breve panoramica degli attuali sistemi costruttivi

Sistemi “legno”

Oggi il legno offre molteplici possibilità di costruzione tecnica. Le sue qualità meccaniche, estetiche, rinnovabili e possibilmente locali, così come la sua bassa energia incorporata lo rendono un materiale durevole.

La cornice in legno

È senza dubbio il sistema di costruzione in legno più utilizzato oggi in Belgio. La cornice in legno costituisce lo scheletro della casa. Lo spazio libero tra i montanti viene utilizzato per mettere un isolamento in tutto lo spessore delle pareti.

Vantaggi: potenziale di isolamento significativo, potenzialmente passivo, nessun ponte termico, possibilità di varie finiture, prezzo, economico in legno, possibilità di fabbricazione in officina, costruzione a secco …

Fonte: www.hsob.be (Associazione Ossature Bois)

Il “montante” è una variazione del telaio in legno che lavora con sezioni di legno più grandi, più distanziate e assemblaggi particolari.

Costruzione in legno massello

Spesso caricaturale dall’immagine dello chalet, la costruzione in legno massello oggi offre anche tutte le possibilità architettoniche. Anche le tecniche stesse sono varie.

Vantaggi: buone prestazioni termiche, acustiche e statiche, velocità di costruzione, costruzione a secco, possibilità di autocostruzione, rivestimento interno non necessario.

Svantaggi: modifiche a volte difficili da eseguire, necessità di attrezzature di sollevamento.

Fonte: www.houtinfobois.be
(Costruzione in assi impilate)

Fonte: www.hms-systeme.eu
(Costruzione in legno massello ingegnerizzato )

Blocchi di cemento in legno massello

L’edificio con blocchi di legno singoli o rivestiti per consentire l’installazione dell’isolamento è una variante della costruzione in legno massello. Questa tecnica relativamente innovativa offre possibilità di costruire in modo semplice con il materiale legno.

Vantaggi: semplicità e velocità di installazione, costruzione a secco, potenziale di isolamento, assenza di ponti termici, pareti calde, riciclabile, comfort del legno.

Svantaggio: difficoltà a gestire facilmente l’ermeticità.

Fonte: www.pbmbloc.com

Doppie pareti: il sistema “classico”

È probabilmente la tecnica di costruzione più comune oggi sul mercato. Consiste nel mascherare una doppia parete, spesso con blocchi all’interno e mattoni all’esterno, tra i quali è interposto un isolante.

Vantaggi: tecnica oggi ben padroneggiata, tradizionale finitura in laterizio, potenziale passivo, inerzia termica all’interno dell’isolante.

Svantaggi: poche possibilità di prefabbricazione in officina, costruzione a umido (tempo di asciugatura), scelta dell’isolamento non sempre ecologico.

Blocchi isolanti

Esistono diversi tipi di blocchi che svolgono sia il ruolo di muri portanti che il ruolo di isolamento delle pareti. I loro spessori variano a seconda della capacità portante richiesta e dell’isolamento desiderato. Sono anche chiamati “monomuri”.

Vantaggi: buona combinazione tra isolamento e inerzia termica, potenziale “massiccio passivo” (combinazione di ottimo isolamento con massa d’inerzia termica), varie finiture, produzione relativamente semplice e veloce, possibilità di combinazione con isolamento aggiuntivo.

Svantaggi: nessuna possibilità di prefabbricazione in officina, costruzione a umido (tempo di asciugatura).

Fonte: www.wienerberger.fr (blocchi di terracotta )

 

Fonte: www.xella.be (Blocco di cemento cellulare)

Fonte: www.coge-bel.com (blocco pomice)

Fonte: www.chanvribloc.com
(Block “lime-hemp”)

Sistemi “concreti”

Le qualità strutturali del calcestruzzo sono ben consolidate. Combinato con un buon isolamento, il calcestruzzo oggi offre soluzioni che consentono di raggiungere lo standard passivo.

Vantaggi: potenzialità “massiccia passiva”, durabilità nel tempo, varie finiture, possibilità di prefabbricazione muratura in officina.

Svantaggi: non idoneo per autocostruzione, necessità di mezzi di sollevamento, abbinamento ad un isolante non sempre ecologico.

Fonte: www.pamaflex.eu
(Pareti portanti in velo prefabbricato in calcestruzzo)

Uno sguardo ai sistemi “paglia”

Da notare però il rilancio dell’utilizzo della paglia nei sistemi edilizi, principalmente nella funzione di coibentazione, ma non solo. La paglia viene utilizzata principalmente in combinazione con un telaio in legno, singolo o doppio. Gli autocostruttori sconsiderati possono provare la tecnica del fascio portante o la tecnica delle “cellule vive” di Tom Rijven. Contate oggi anche sulla possibilità di lavorare con tramezzi prefabbricati.

Vantaggi: ottimo equilibrio ecologico, notevole potenziale di isolamento, basso costo di isolamento, idoneo all’autocostruzione, muratura traspirante, bassa energia incorporata.

Svantaggi: standardizzazione delle tecniche in corso, manodopera significativa, necessità di attenta implementazione, difficile gestione della tenuta all’aria.

Fonte: www.habitatvegetal.com
(metodo “cellule vive” di Tom Rijven)

Fonte: www.pailletech.be
( Pareti prefabbricate in paglia coibentate)

Fonte: www.greb.ca
(Tecnica nota come “GREB” mediante la deposizione di balle
di paglia in un doppio telaio)

Qualche altra domanda per la strada …

Questo tour delle tecniche di costruzione probabilmente non è esaustivo. Ad esempio, si sarebbero potute menzionare le tecniche di costruzione della terra. Si spera, tuttavia, che questa panoramica ti aiuti a porti le domande giuste prima di iniziare un progetto di costruzione o di ristrutturazione importante.

In conclusione, ecco due ultimi suggerimenti basati sul feedback dei cantieri, che purtroppo spesso apprendiamo troppo tardi:

Considera l’idea di massimizzare lo spessore dell’isolamento. Grazie ai sistemi bonus, il costo aggiuntivo di uno spessore aggiuntivo di isolamento spesso arriva a un costo molto basso! Sarebbe un peccato perderlo!

Calcola attentamente lo spazio di cui hai bisogno. Per un nuovo progetto di costruzione, si sente spesso, “se avessi saputo, avrei costruito più piccolo”. In effetti, ogni metro quadrato di costruzione costa. Se il prezzo delle diverse tecniche è variabile, è probabilmente sulla riduzione della superficie e sulla tua eventuale partecipazione al sito che risiede il reale potenziale di risparmio.

Un builder esperto vale due!

Il nostro servizio di consulenza può anche rispondere alle vostre domande in quest’area: 081730730info@ecoconso.be

Schede informative sull’ambiente di Bruxelles: www.bruxellesenvironnement.be

Alcune fonti che consentono di confrontare materiali e tecniche:

  • “Isolamento termico ecologico: concetto, materiali, realizzazione” di Jean-Pierre Oliva e Samuel Courgey, Edizioni Terre Vivante.
  • Guida BBRI “Principio e punti di attenzione nella scelta di materiali da costruzione sostenibili” su
    www.cstc.be
  • Software per il calcolo del bilancio complessivo di un edificio su
    www.be-global.be
  • Software “Cocoon” per il confronto dei sistemi di edifici su
    www.eosphere.fr
  • “Energia grigia di materiali e opere” su
    www.asso-iceb.org
  • La scelta della modalità costruttiva ”su
    www.caue60.com/img/construire-maison/03constructif.pdf
  • File sulla costruzione ecologica su
    www.fiabitat.com/biblio.php
  • In Svizzera e Austria: strumenti di classificazione dei materiali:
    www.bauteilkatalog.ch
    www.baubook.at

Comments

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *

Loading…

0

Ricetta: prepara il tuo tè freddo fatto in casa (fai da te)

Etichetta del mese: TCO