Trascorriamo fino al 90% del nostro tempo in habitat sempre più isolati. Respiriamo quindi sostanze chimiche dai materiali o dalla nostra attività: questo si chiama “inquinamento indoor”.
Le fonti ? Mobili in truciolare, vernici, legno trattato e tessuti, prodotti per la pulizia, profumi per ambienti, riscaldamento, muffe dovute all’umidità … Il legame tra questo inquinamento e la salute non è però sempre evidente.
Essere consapevoli delle circostanze in cui si verificano regolarmente mal di testa, vie respiratorie, irritazione agli occhi o alla pelle: in particolare un trasloco o una ristrutturazione, nuovi mobili, infiltrazioni d’acqua, l’uso di pesticidi o nuovi prodotti per la casa. Un altro indicatore: la tua salute migliora ventilando o uscendo di casa per un certo periodo.
Cosa fare ? Consulta il tuo medico. Può prescriverti il passaggio gratuito di un servizio di analisi degli ambienti interni.
Indirizzi su www.sami.be o dal servizio di consulenza ecoconso (081730730 o info@ecoconso.be).
Ricordare :
- Aria 10 minuti al giorno, anche in inverno.
- Pulire regolarmente, evitando detergenti aggressivi e disinfettanti.
- Limitare le fonti di inquinamento scegliendo materiali e prodotti ecologici (materiali da costruzione, vernici, mobili, prodotti per la pulizia, ecc.).
Articolo scritto da écoconso e originariamente pubblicato su La Libre Belgique.